Rassegna cinematografica a Eboli
Fino al 9 settembre 2013, parte il Cinema destate in proiezione 7 film. 2 momenti diversi di riflessione.
L’associazione “Eboli nuova” in collaborazione con il MOA, appendice storico-celebrativa del 70° adello sbarco di Salerno, intende riprendere una gloriosa tradizione che nel passato ha sempre riscosso notevole successo: il cineforum estivo all’aperto, che si terrà nel Teatro aperto nel Complesso Monumentale di S. Antonio fino al 9 settembre 2013.
E’ inutile dire che in questi ultimi anni molte cose sono cambiate, nelle forme di comunicazione, di produzione e consumo dei prodotti cinematografici, nella strumentazione tecnica e nelle strutture fisiche adatte per le proiezioni. Tuttavia, il valore di una “serata insieme” per fruire di prodotti culturali gradevoli in spazi aperti, sotto il nostro cielo mediterraneo, conserva tutta intatta la sua suggestione.
Il piacere di stare insieme si traduce con la Proiezione di 7 pellicole, che rappresentano due momenti diversi di riflessione: quello della finzione come arte, rispetto alla rappresentazione di eventi, di circostante, di periodi storici o di fatti di cronaca che vanno ben al di la dell’immaginazione; e quello di evidenziare il personaggio, con l’omaggio ad Alberto Sordi, uno degli attori che più ha saputo rappresentare gli italiani, nei loro modi di vivere, nel loro essere, nel come si rapportano o almeno si rapportavano alla realtà; e con questi 7 appuntamenti parte la Rassegna cinematografica estiva proposta e promossa dall’Associazione “Eboli Nuova”.
Le sette serate cinematografiche programmate si terranno al Teatro all’aperto di S. Antonio, e pertanto le persone che fossero interessate possono comunicare la loro adesione all’iniziativa, ai responsabili dell’Associazione Eboli Nuova.
TITOLI dei prossimi appuntamenti:
08-09 domenica TUTTI A CASA, celebratissimo film di Luigi Comencini, datato 1960. In pratica è l’8 settembre: crolla del tutto l’impalcatura fascista e ognuno deve assumersi le proprie responsabilità.
Quest’ultimo film, non a caso programmato per l’8 settembre, costituisce un chiaro legame con le vicende dell’anno fatale 1943, che il MOA e la città intera si prepara a commemorare.